NAPOLI – Giovani e sfida educativa, al via a Capodimonte il grande convegno degli studenti.
I giovani: «occorre siglare un patto per dare un’anima ai processi educativi». Presenti tra gli altri l’arcivescovo Battaglia, Armando Matteo, Alberto Ravagnani e Marco Rossi Doria.
Giovedì 30 marzo, a partire dalle ore 09.30, presso l’aula magna della sezione San Tommaso d’Aquino della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale di Napoli (PFTIM), in viale Colli Aminei 2, prenderà il via il convegno degli studenti della Facoltà dedicato al tema “Giovani: una sfida educativa”, che «prova ad inserirsi nel percorso avviato da Papa Francesco nel 2019 con il lancio del Patto Educativo Globale», come hanno dichiarato gli studenti in una nota.
La prima sessione dei lavori vedrà impegnati monsignor Armando Matteo (già assistente nazionale della FUCI e attuale segretario per la sezione dottrinale del Dicastero per la dottrina della fede) e il giornalista di Avvenire Francesco Ognibene (moderatore) nella sfida di tracciare strade per «ricucire lo strappo tra l’ideale (magistero, proposta della Chiesa) e il reale (vita dei giovani)» e «ripensare la catechesi attraverso un’evangelizzazione esperienziale che possa incidere sulle idee e i valori di cui i giovani sono portatori». Successivamente, il celebre prete influencer Don Alberto Ravagnani, che conta centinaia di migliaia di followers su Instagram, Youtube e Tik Tok, si occuperà di «approcci, metodi e limiti dell’evangelizzazione virtuale e reale». «La vita online – dichiarano in una nota gli studenti – ormai appartiene alla quotidianità di tutti e influisce profondamente su ogni dimensione dell’esistenza, anche quella religiosa. La vita di tutti, specialmente delle nuove generazioni, si svolge sempre più nella dimensione online, sulle piattaforme social e attraverso le chat. Gli ambienti online non sono una simulazione di realtà, sono la realtà stessa delle relazioni interpersonali e sociali».
Nella seconda sessione mattutina, a partire dalle ore 12.00, Marco Rossi Doria, già sottosegretario all’Istruzione e grande esperto di politiche educative e sociali, delineerà «come costruire la comunità educante», indicando fattori di successo e buone pratiche nell’esperienza del nostro Paese. A seguire, avrà luogo l’intervento dell’arcivescovo di Napoli monsignor Domenico Battaglia, gran cancelliere della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale.
Dopo la pausa pomeridiana, i lavori riprenderanno alle ore 14.30 con una serie di workshop su numerosi temi ed esperienze “sul campo” (giustizia minorile, progettazione sociale, parrocchia come luogo educativo, patto educativo ecc.), guidati da altrettanti esperti di primo piano, come il direttore dell’istituto penitenziario minorile di Nisida Gianluca Guida, il responsabile della Pastorale Giovanile Don Federico Battaglia e i delegati arcivescovili per il Patto educativo Don Pasquale Incoronato e Suor Debora Contessi.
Il convegno è aperto a tutti e sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina facebook ufficiale della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Sez. San Tommaso. La partecipazione al convegno (fino alle ore 17.00) prevede l’attribuzione di 1 ECTS.